Vasco Rossi: Trionfo del Live Kom 013

[highlight]Vasco Rossi: sold out per tutte le date del Live Kom 013[/highlight]


Sono passati già quattro giorni dal termine del Live Kom 013, ma, a essere sinceri, non si è mai in ritardo quando si parla di lui; il web è impazzito: c’è Vasco ovunque! 

Sold out per tutte le date, sette in tutto, divise tra Torino e Bologna. Uno spettacolo senza eguali, per chi aspettava questo concerto dal 2011 quando per problemi di salute il Komandante ha dovuto annullare alcune delle date prestabilite per il Live KOM 2011.
Numerosissimi i fan che hanno piantonato tende fuori gli stadi, per essere lì in prima fila ad assistere per l’ennesima volta il loro idolo. Famiglie intere, gente di ogni età in trepidante attesa, una rumorosa ola che si protendeva da un’estremità all’altra degli spalti mentre inni da stadio invocavano il suo nome.
Il ritorno è stato eclatante, sorprendente. La scaletta era eclettica, si è iniziato con “L’uomo più semplice”, ultimo singolo del cantante, e si è proseguito con l’alternarsi di grandi successi e brani tratti dall’ultimo album “Vivere o niente”.
Il filo conduttore, però, era il tema socio-politico, filosofico, a tratti ironico. Si è assistito a performance di brani epocali come “Delusa”, “Siamo solo noi”, “Siamo soli”, il pubblico era in estasi, un trionfo di voci che cantavano all’unisono.
La seconda parte del concerto è stata aperta da brani sempre attualissimi quali “C’è chi dice no”, “Stupendo”, “Gli spari sopra”, per poi proseguire con un medley rock e sfrontato.
Dopo una piccola pausa, sono stati messi a confronto due brani scritti a trenta anni di distanza tra loro “I soliti” e “Siamo solo noi” che sembrano fondersi.
“In bocca al lupo, ce la farete tutti” è stato il saluto finale del Blasco alle sue migliaia di fan. Il gran finale si apre con un’immancabile “Sally”, seguita da “Un senso”, “Vita spericolata” e un’inevitabile “Alba Chiara”. Chissà che non ci saranno altre sorprese per i numerosissimi fan di, magari proprio per l’anno prossimo.

Non c’è da preoccuparsi, si sa, Vasco ne sa una più del diavolo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Torna in alto