iPhone 6 ed iPhone Air: cosa aspettarsi dalle prossime generazioni del Melafonino

[highlight]Manca quasi un anno al lancio della prossima generazione dello smartphone di Apple, ma in rete cominciano ad emergere le prime indiscrezioni[/highlight]


Sono ormai trascorsi tre mesi esatti dal debutto internazionale di iPhone 5S ed iPhone 5C, i due smartphone di Apple che hanno rivoluzionato l’interno catalogo iOS grazie all’introduzione, rispettivamente, di una nuova tecnologia legata al riconoscimento delle impronte digitali ed inedite varianti cromatiche.

Erano bastate poche ore per decretare il lancio dello scorso settembre come il più proficuo di sempre, con vendite pari a ben 9 milioni di esemplari (prevalentemente di iPhone 5S) in poco più di 72 ore. Ma svanita l’enfasi iniziale si torna a parlare di quelle limitazioni, più sul versante hardware che su quello software, lamentate dagli utenti, ormai abituati a dimensioni sempre più generose e velocità di calcolo sempre più lontane dal concetto di smartphone immaginato con la comparsa dei primi telefoni intelligenti.

In assenza di comunicazioni ufficiali, che difficilmente verranno rilasciate dall’azienda di Cupertino prima del prossimo autunno, non resta che affidarsi alle indiscrezioni, diventate nel corso degli ultimi anni sempre più convincenti a discapito della emblematica segretezza imposta da Steve Jobs – probabilmente scomparsa insieme all’ex CEO.

Quali sono, dunque, i segnali che provengono dalle solite fonti anonime ma ben informate? I primi sembrano condurre verso l’introduzione, ancora una volta, di due diversi dispositivi, uno destinato alla fascia alta del mercato, l’altro a quella medio-alta; ma questa volta, almeno per il modello top gamma, potrebbe essere previsto un radicale rinnovamento del design – probabilmente ispirato ad iPad Air. Per quanto riguarda i nomi, quelli più accreditati sembrerebbero essere iPhone Air ed iPhone 6, anche se a tal proposito i dubbi potrebbero essere sciolti soltanto al momento della presentazione dei dispositivi. Secondo le voci più indiscrete provenienti dagli ambienti di produzione asiatici, Apple potrebbe introdurre per il suo prossimo top gamma una nuova tecnologia che si pone in continuità con il Touch ID introdotto su iPhone 5S.

Si tratterebbe del “Eye ID”, ossia un sensore capace di riconoscere il proprietario del dispositivo attraverso una “scansione” della retina. Potrebbe essere sufficiente guardare il proprio smartphone per qualche secondo per “sbloccarlo” dalla modalità standby.

Ancora, per il modello top gamma, l’azienda di Cupertino potrebbe optare per un nuovo Retina Display FullHD (1080p) dotato di tecnologia IGZO (già vista su iPad mini) ed una dimensione in diagonale di 4.7”. Meno probabile appare, al momento, l’introduzione di un pannello “curvo” che comunque continua a circolare tra gli ambienti rumor (a quanto pare gli ingegneri di Apple sembrano aver effettivamente realizzato un prototipo con tali caratteristiche).

Infine, pochi dubbi sembrano esserci in merito al sistema operativo iOS 8 ed il processore A8 a 64bit — dei quali non si hanno ancora notizia né ufficiali, né ufficiose. Ad accompagnare il nuovo iPhone potrebbe, dunque, esserci una variante più economica, ma non propriamente low cost – un po’ lo stesso copione già “apprezzato” con le ultime generazioni dello smartphone – che potrebbe riprendere fedelmente le caratteristiche dell’attuale iPhone 5S.

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