iPhone 6, nessun ritardo nella produzione

iPhone 6 ritardo produzione

[highlight]Un nuovo rapporto di JP Morgan smentisce le voci delle ultime ore in merito a presunti problemi di produzione legati all’ottava generazione dello smartphone di Apple che, invece, dovrebbe debuttare sul mercato già a partire dalle prossime settimane a seguito di un evento mediatico.[/highlight]

Nessun problema di produzione né scorte limitate per la prossima generazione dello smartphone di Apple. In controtendenza rispetto alle voci delle ultime ore è Rod Hall, un analista di JP Morgan che, all’interno del suo rapporto indirizzato agli azionisti, ha sostanzialmente confermato il lancio del dispositivo per le prime settimane di Settembre. In particolare, con la sua analisi Hall sembra smentire l’ipotesi secondo cui la produzione dell’iPhone 6 sarebbe stata vittima di una serie di problemi legati all’installazione dei nuovi pannelli anteriori più sottili (con un solo strato dedicato alla retroilluminazione per ridurre lo spessore dello smartphone) e per questa ragione anche più delicati. L’analista, in sintesi, etichetta tali voci di corridoio, che si erano spinte fino ad ipotizzare un arresto della produzione del dispositivo per una riprogettazione dei display, come “le solite indiscrezioni infondate” che da anni caratterizzano le settimane che precedono il lancio dei nuovi iPhone.

Problemi di produzione

Le parole di Rod Hall sono quelle di un esperto del settore che da anni segue la produzione degli smartphone di Apple. Non è un caso, infatti, che l’analista non dia troppo peso alle ultime voci provenienti dall’Asia sulla scorta di un’esperienza maturata nel corso degli ultimi anni, in cui la produzione dell’ultima generazione di iPhone ha sempre generato “fiumi di rumor” legati a presunti problemi derivanti dalle principali novità hardware del dispositivo. Tanto per fare un esempio, a poche settimane dal lancio di iPhone 5s, la rete dava per introvabili nelle catene di montaggio cinesi i famosi Touch ID, ossia i sensori di impronte digitali che avrebbero rappresentato una delle maggiori innovazioni dello smartphone rispetto alle precedenti generazioni. In realtà, l‘iPhone 5s arrivò puntuale negli Apple Store di tutto il mondo (tranne che in alcune clamorose eccezioni) e le scorte limitate sembravano essere legate più alle versanti cromatiche che al dispositivo in se.

Almeno due nuovi iPhone

Il lancio di iPhone 6, dunque, è davvero vicino e negli ambienti vicini all’azienda di Cupertino inizia a farsi strada una data per la presentazione ufficiale: il 9 Settembre 2014. Secondo le ultime voci di corridoio, è proprio in quella data che Tim Cook ed il suo team dovrebbero presentare non uno, ma ben due varianti dell’ottava generazione dello smartphone di Apple. Sono mesi, infatti, che in rete circolano immagini di due dispositivi, il primo dotato di un display da 4.7″ ed il secondo da 5.5″. Si tratterebbe, dunque, di due veri e propri phablet pronti ad entrare a gamba tesa sul mercato Android che, soprattutto negli ultimi anni, ha fatto delle dimensioni dei pannelli anteriori la principale arma contro il successo di Apple ed iOS. Sono ancora molti, comunque, i dubbi in merito a quelle che potrebbero essere le ulteriori differenze hardware tra i due dispositivi, ma non è difficile da escludere un top gamma (nella versione con display da 5.5″) con una RAM maggiorate ed una memoria interna da 128 GB, oltre che di un nuovo processore A8 a 64-bit. Non è, poi, da escludersi che l’azienda di Cupertino continui a far “vivere” l’iPhone 5s (o più difficilmente l’iPhone 5c) come entry level della linea smartphone, ma sempre ben lontano dal concetto di un low cost.

Il prezzo

L’iPhone è sempre stato un dispositivo caro e non è un caso che abbia rappresentato per anni uno status symbol. Ma nell’aria c’è l’idea che la prossima generazione del dispositivo possa essere la più costosa di sempre. Oltre alle dimensioni del display, che inevitabilmente richiederebbe un maggiore costo di produzione, il nuovo smartphone potrebbe essere caratterizzato da un maggiore utilizzo del vetro zaffiro (sia nella parte anteriore che posteriore dedicata alla fotocamera) ed una maggiore capacità di memoria. Insomma, le diverse versioni del nuovo iPhone 6 potrebbero arrivare sugli scaffali ad un prezzo contenuto tra i 750 ed i 1050 €. Salvo clamorosi colpi di scena.

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