Nell’abbigliamento tutto è più semplice quando c’è una rivettatrice!

rivettatrice

[highlight]La rilegatura attraverso l’ausilio di una rivettatrice si basa su un meccanismo semplicissimo.[/highlight]

Unendo perfettamente due o più strati di tessuto agganciandoli con un fermo metallico, questo strumento conferisce stabilità e consistenza al tessuto. Per eseguire quest’operazione è necessario utilizzare particolari macchine o attrezzi chiamate rivettatrici, di piccole dimensioni e manuali per lavorazioni leggere, automatiche, pneumatiche ed elettroniche ad alta resa numerica per impieghi professionali e industriali.

Con le pistole manuali, pratiche per l’uso sporadico, si riescono a inserire dei particolari chiodini semplicemente sparandoli sul tessuto, un sistema notevolmente elementare per arrivare senza difficoltà in punti difficili o particolarmente spessi conferendo al capo d’abbigliamento una rifinitura gradevole e consistente.

Non c’è settore che non trae beneficio dalle rivettatrici, l’edilizia,l’industria manifatturiera, idraulica o semplicemente per fare qualche lavoretto fai-da-te, queste attrezzature sono gli strumenti indispensabili per fissare tenacemente materiali e tessuti di natura diversa.

Per la realizzazione di manufatti di pelle, come scarpe, borse o cinture s’inseriscono borchie e perni per rilegare, abbellire e fermare i diversi pezzi in punti che diversamente sarebbero destinati a rompersi con estrema facilità.

Nell’abbigliamento , le rivettatrici consentono la creazione di modelli particolari, con l’aggiunta di minuteria metalliche  si da un tocco di creatività al capo e, oltre a garantire solidità alle cuciture, permettono di creare stili e personalizzazioni di look esclusivi e molto amati dai giovani di oggi.

Negli anni 80’ borchie, occhielli e fibbie caratterizzavano l’abbigliamento ideale di punk e ragazzi dell’epoca che indossando capi vistosamente anticonvenzionali distinguendosi dalla massa con una moda considerata aggressiva e alternativa. Oggi questa moda è ritornata priva di quegli eccessi degli anni passati, non più esclusiva per una determinata categoria ma elaborata e resa piacevole per tutti quelli che amano sfoggiare ciò che indossano semplicemente per il gusto di piacersi.

La rivettatrice di uso comune può essere dotata di accessori aggiuntivi di semplice inserimento, in questo modo cambiando i supporti si potranno attaccare bottoni automatici funzionanti e pratici, brillantini e ganci per la confezione di corsetteria, abbigliamento sportivo, zaini e arredo per la casa.

Sporadicamente può accadere che un chiodino salti via, succede raramente ma in questo caso sarà necessario la sua sostituzione, prendiamo un paio di comuni pinze e tiriamo via il rivetto danneggiato, noteremo che sulla stoffa c’è un piccolo foro questo che ci darà il riferimento giusto per metterne uno nuovo e riparare il danno.

E adesso che abbiamo capito come semplificare in modo efficiente ogni esigenza di applicazione di borchie, rivetti inserti metallici possiamo approfondire la nostra conoscenza sulle rivettatrici e valutare il tipo di macchina più adatta alle nostre elaborazioni.

Cercando in rete scopriremo tantissime opportunità per acquistarne una nuova oppure usata, capita spesso che i laboratori svendano i loro attrezzi, ancora in ottime condizioni, per passare a modelli più recenti , un’ottima opportunità per  approfittare di qualche buona occasione a buon prezzo.

Indirizziamo sempre nostra preferenza verso fornitori autorizzati e assicuriamoci che la rivettatrici sia fornite di certificazioni ISO, solo in questo modo avremo la certezza di acquistare prodotti di qualità, garantiti per essere usati ambienti di lavoro nel massimo rispetto delle norme antinfortunistiche previste per legge.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Torna in alto