Come affrontare il ritorno a lavoro dopo le ferie

[highlight]Vi state disperando per la fine delle vostre vacanze? Ecco qui qualche consiglio utile per riprendere il vostro lavoro nel migliore dei modi.[/highlight]

L’estate sta finendo e un anno se ne va… purtroppo questo non è solo una frase di una famosissima canzone, ma anche quello a cui sta andando incontro la maggior parte di voi, che di ritornare al lavoro non ne avete proprio intenzione.

Che siano state al mare o in montagna, le  tanto desiderate ferie stanno volgendo al termine e il pensiero di dover ritornare alla vostra scrivania grigia vi fa passare dalla tristezza alla disperazione più totale in lievi intervalli di 5 minuti ciascuno.

State per abbandonare giornate piene zeppe di dolce far niente, in cui avete potuto godere della pace, della tranquillità, della vostra famiglia, delle belle giornate al mare o in montagna e il vostro unico pensiero è: ma ne vale davvero la pena? Certo che sì, perché abbiamo dei consigli anche in questo caso.

Pensare positivo

Oggi è il primo giorno in cui ricominciate a lavorare e fuori ci sono ancora 40° all’ombra. Fortunatamente in ufficio avete i climatizzatori… Non avete i climatizzatori? Pazienza! Questo caldo sarà destinato ad andarsene per lasciar posto all’inverno, al freddo, ai piumoni, alle serie tv viste in pigiama spaparanzati sul divano. Ma in fondo l’estate non è chissà che cosa! Ricordate il vostro primo giorno di lavoro? Com’eravate felici per aver ottenuto il vostro impiego? Per i progetti futuri che avevate? Chi ben comincia è a metà dell’opera, dice il proverbio, e infatti prima iniziate prima potreste tornare in ferie (forse).

Per mettere in ordine la propria vita si inizia dalla scrivania

Non c’è nulla da fare. Ogni anno vi ripromettete di lasciare la vostra scrivania pulita e ordinata, ma, puntualmente, una volta tornati dalle vacanze dovete assistere alle condizioni disastrose in cui l’avete lasciata. Fogli, cartelline, post-it, graffette e chi più ne ha più ne metta. Invece di disperarvi, respirate e un po’ alla volta cercate di mettere in ordine e soprattutto di buttare via ciò che non è necessario. Attenti però a non buttare nel tritadocumenti qualcosa di importante.

Cambiate le vostre abitudini

Vi ricordate come eravate felici e spensierati in vacanza? Perché non portare questa positività anche nel vostro ufficio, magari con una battuta in più con i colleghi e con più chiacchiere nella pausa pranzo? Anche un caffè prima di iniziare a lavorare può essere un toccasana per le vostre giornate. Cercate quindi di essere imperturbabili, anche nei confronti del collega poco simpatico che vi fa notare che avete messo su qualche chilo.

Lasciate spazio al divertimento

Chi ha detto che vi possiate divertire solo in vacanza? Basta un po’ di organizzazione e magari le vostre ore libere possono assumere un colore meno grigiastro! Organizzate week end, serate con gli amici o con la vostra famiglia in cui non si parli assolutamente di lavoro. Vedete come riuscirete ad affrontare con un’altra testa i vostri giorni lavorativi.

L’importante è tenersi in contatto

La migliore formula di saluto nei confronti di chi avete conosciuto o rivisto in vacanza è proprio questa: teniamoci in contatto. Perché non farlo davvero? Basta una telefonata, un’email, un ricordo divertente della vostra vacanza per farvi tornare il sorriso e rendere meno duro anche il primo giorno di lavoro.

Tutti questi consigli non vi sono stati utili? Il lavoro è duro per tutti ma è anche grazie ad esso che possiamo “nobilitarci”. Quindi che ci fate ancora qui? A lavorare, su!

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