“L’isola mediterranea”. Presentato il piano di sviluppo della Mostra d’Oltremare

[highlight]La Mostra d’Oltremare cambia veste. Nasce la più grande Isola al centro della città di Napoli, dove cittadini e turisti potranno fruire di un luogo aperto e innovativo per vivere il tempo libero, l’arte, la cultura e la musica[/highlight]


La Mostra d’Oltremare, oltre a continuare a essere il centro fieristico e congressuale più importante del Sud Italia con un flusso di oltre 800 mila visitatori l’anno, si rinnova offrendo nuove opportunità in termini di spazi e servizi.

Fiera monumentale più grande d’Italia, distribuita su 62 ettari, con funzioni d’uso diverse e complementari, permette la più completa soddisfazione di bisogni integrati degli utenti, degli operatori culturali, dei ricercatori e di quanti vorranno fare business innovativo, mettersi in connessione con altri settori dell’economia, o semplicemente scambiare conoscenze e progetti.

Grazie a impianti, edifici funzionali e di grande rilievo architettonico, quali tra gli altri il Cubo d’Oro, la Fontana Esedra, il Padiglione America Latina, Il Teatro dei Piccoli, il Palacongressi, la Mostra d’Oltremare rappresenta un hub fondamentale per lo sviluppo economico non solo della città di Napoli e della regione Campania, ma di tutto il Sud Italia.

Ora però la Mostra d’Oltremare intende cambiare. Come? All’interno dei suoi spazi sono state individuate cinque mission caratterizzanti, sulle quali si punterà per lo sviluppo internazionale del territorio.

Ciascuna isola offre un pacchetto di servizi integrati, che vanno dal comparto fieristico a quello dello sport e della cultura, passando attraverso spazi dedicati al tempo libero alla musica e a tutte le altre forme di spettacolo come il teatro, il cinema e le arti visive.

Eccole nel dettaglio:

L’isola ecocompatibile. Il Cnr e l’Università Federico II promuoveranno e supporteranno la Mostra d’Oltremare nello sviluppo di progetti di riqualificazione, valorizzazione e trasformazione del patrimonio edilizio che vedano l’utilizzo di Blue Green Technologies. L’obiettivo è minimizzare gli impatti ambientali utilizzando metodologie innovative e sostenibili per la sicurezza sociale e la qualità della vita in ambito urbano, creando un’icona di area monumentale ecologica.

L’isola delle passioni. La Mostra si propone come luogo dove singoli individui, aziende e associazioni, provenienti da mondi diversi della cultura, della ricerca, delle arti e dello sport possano incontrarsi, condividere e sviluppare progetti e attività, vivere le proprie passioni.

L’Isola del territorio. Quattro grandi temi che diverranno veri e propri eventi annuali dal 2014, manifestazioni legate allo sviluppo del territorio: Il Salone del Turismo del Mare, un grande evento dedicato alla Musica, un altro al Lifestyle, e infine una fiera sulla Dieta Mediterranea pensata per la promozione dei prodotti locali.

L’Isola del business. Oltre che come classico ambiente dedicato alle fiere internazionali, la Mostra intende proporsi anche come luogo per il “matching” (business to business), ovvero incontri bilaterali tra imprese e start up, e non solo, per scambi e accordi commerciali o di know how. inoltre, come Business Lounge.

L’Isola congressuale. Grazie ad un insieme sempre maggiore di servizi integrati che garantiscono qualità, sicurezza e riservatezza, l’obiettivo è quello di diventare il luogo più adatto per il mondo congressuale. Ristoranti, hotel, centro sportivo, Auditorium e aree verdi sono messe a disposizione dei congressisti non solo per gli impegni professionali ma anche per il tempo libero.

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