Manuale di sopravvivenza contro le giornate storte

[highlight] Le brutte giornate sono sempre dietro l’angolo ma noi sappiamo come combatterle [/highlight]

Oggi è l’ennesima giornata storta. Che vi siate svegliati in ritardo perché non avete sentito la sveglia, abbiate bucato la ruota della macchina, o semplicemente siate usciti di casa con un’enorme macchia di dentifricio, caffè o una qualsiasi altra sostanza che ancora non è presente in natura, avete tutte le motivazioni per cedere alla rabbia. Ma la giornata è ancora lunga e sapete ormai per esperienza che una giornata storta è destinata ad essere tale, fino a quando non porrete di nuovo la vostra testa sul vostro comodo cuscino. Ma se non fosse così per una volta?

Provate a pensare come la vostra giornata possa mutare da un momento all’altro e quindi raddrizzarsi. Vi sembra impossibile? Ebbene per noi no e in questo articolo cerchiamo di dimostrarvi come.

Pensare positivo

Se una giornata inizia male non è detto che debba continuare male, ma se voi ci mettete anche i vostri pensieri negativi allora non c’è scampo. Una delle prime cose da fare infatti è cercare di trovare il lato positivo in ogni cosa che vi succede. Avete fatto tardi perché non è suonata la sveglia? Sperimenterete come riuscirete a fare tutto in pochi minuti, Vi cade il caffè a terra? Vi renderete conto che la forza di gravità c’è ancora. Avete messo due calzini diversi? Lancerete una nuova moda. L’importante è guardare sempre il bicchiere mezzo pieno.

Mantenere la calma

Dicono che sia la frase da non dire assolutamente a chi sta per perdere le staffe, ma noi siamo coraggiosi e ci proviamo lo stesso. Sembra infatti che il miglior modo per non lasciarsi andare alla rabbia sia proprio quello di mantenere la calma. Niente di nuovo all’orizzonte in pratica, però accettare che certi fastidi dovevano avvenire in ogni caso e non si poteva fare nulla per evitarlo aiuta molto. Se ad esempio avete bucato la ruota della macchina o il pullman/treno ha fatto tardi non dipende certo da voi, quindi perché scaldarsi tanto?

Rilassarsi

Siete in ufficio, sommersi di lavoro da sbrigare, il tempo passa e aumenta sempre di più e il mondo ha deciso di esservi contrario. Beh, non c’è niente di meglio da fare che prendervi una piccola pausa. Chiudete tutto e cominciate a pensare dove vorreste essere in quel momento, in un parco, su un’isola deserta o – forse è meglio rimanere con i piedi per terra – a casa vostra. Dopo aver deciso quindi che casa vostra è il luogo migliore dove rilassarsi cominciate a pensare che qualsiasi cosa succeda, voi in un certo momento ritornerete lì a sprofondare sul vostro letto o divano. Vedrete che la giornata andrà molto meglio.

Scaricare la tensione

Avete provato i precedenti consigli ma non ci siete riusciti, la giornata è più nera del previsto. E allora cosa fare in questi casi? Sembra quasi impossibile trovare una soluzione eppure noi ce l’abbiamo. Avete mai pensato di portarvi dietro una di quelle famose palline antistress? Sono comode per scaricare l’attenzione ma soprattutto per dimostrare agli altri quanto siete pazzi così da lasciarvi in pace. Scherzi a parte a volte la soluzione più semplice può essere quella più giusta. Avete avuto una giornata storta? Confidatevi con qualche amico o collega. A volte, chiacchierando, il vostro amico può lasciarsi andare a qualche battuta che vi strapperà un sorriso.

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